Tutorial videomaking
Di Luca Desiderato
Nel mondo del videomaking, i filtri ottici sono spesso considerati accessori secondari, utili solo per effetti speciali o correzioni di colore. Tuttavia, un filtro spesso sottovalutato è il filtro polarizzatore[1], che può in realtà apportare notevoli miglioramenti alle vostre riprese.
Come funziona il polarizzatore?
La luce che colpisce le superfici non metalliche vibra in diverse direzioni. Il polarizzatore è un filtro che blocca la luce vibrante in determinate direzioni, consentendo solo il passaggio della luce vibrante in un piano specifico.
Quali sono i vantaggi del filtro polarizzatore per i video?
- Riduzione dei riflessi: Il polarizzatore elimina i riflessi da superfici come acqua, vetro e metallo, donando alle vostre riprese un aspetto più pulito e professionale.
- Colori più saturi: Il filtro elimina la luce diffusa, esaltando i colori naturali e rendendoli più vivaci.
- Maggior contrasto[3]: Il polarizzatore aumenta il contrasto tra le aree chiare e scure dell’immagine, creando un effetto più drammatico e realistico.
- Nitidezza[4]: Il filtro può migliorare la nitidezza delle immagini, soprattutto in condizioni di luce intensa.
Come utilizzare il polarizzatore per i video?
- Posizionamento: Per ottenere il massimo effetto, posizionati lateralmente rispetto alla sorgente di luce (naturale o artificiale).
- Angolo di ripresa: Se vuoi eliminare i riflessi da una superficie, posiziona la camera a 30 gradi rispetto alla superficie stessa.
- Perdita di luce: Il polarizzatore riduce la quantità di luce che raggiunge il sensore[7] di circa uno stop[8]. Dovrai quindi compensare aumentando l’ISO[9], aprendo il diaframma[5] o rallentando la velocità dell’otturatore.
- Compatibilità: Assicurati di acquistare un filtro polarizzatore con il diametro adatto al tuo obiettivo.
Consigli per l’acquisto di un polarizzatore:
- Scegli un filtro di alta qualità: Un filtro di bassa qualità può ridurre la nitidezza e introdurre aberrazioni ottiche[2].
- Considera il diametro del tuo obiettivo: Esistono filtri polarizzatori di diverse dimensioni; assicurati di scegliere quello adatto al tuo obiettivo.
- Valuta l’acquisto di un filtro ND variabile: Un filtro ND variabile ti permette di controllare la quantità di luce che attraversa il filtro, senza doverlo rimuovere.
Conclusione:
Il polarizzatore è un filtro versatile e poco costoso che può migliorare notevolmente la qualità dei tuoi video. Se non lo stai già utilizzando, ti consiglio di provarlo: potresti essere sorpreso dai risultati!
Oltre a quanto detto nel video, ecco alcuni altri utilizzi del polarizzatore:
- Migliorare la saturazione[6] del cielo: Il polarizzatore può rendere il cielo blu più intenso e drammatico.
- Eliminare i riflessi dalle foglie: Questo può essere utile per riprese di paesaggi o di giardini.
- Ridurre la foschia: Il polarizzatore può aiutare a migliorare la visibilità in condizioni di foschia o smog.
In definitiva, il polarizzatore è uno strumento prezioso per qualsiasi videomaker che desidera migliorare la qualità delle proprie riprese.
(polarizer) Un filtro ottico che blocca le onde luminose riflesse (luce polarizzata), eliminando i riflessi da superfici non metalliche (come acqua o vetro) e aumentando la saturazione e il contrasto (es. rendendo il cielo più blu). Due polarizzatori sovrapposti e ruotati sono il meccanismo alla base dei filtri ND variabili.
Imperfezioni e artefatti visivi introdotti da un obiettivo nel processo di riproduzione dell'immagine. Sono difetti inerenti alla fisica delle lenti. Le più comuni includono l'aberrazione cromatica (aloni colorati, spesso viola, sui bordi ad alto contrasto), la vignettatura (angoli dell'immagine più scuri) e le distorsioni geometriche. Le ottiche fisse di alta qualità sono progettate per ridurre al minimo queste aberrazioni.
In fotografia, il contrasto si riferisce alla differenza di luminosità (gamma tonale) tra le aree più chiare (alte luci) e quelle più scure (ombre) di un'immagine. Un'immagine ad alto contrasto ha neri profondi e bianchi brillanti; una a basso contrasto ha una gamma di grigi più morbida. È uno strumento chiave per definire l'atmosfera.
(sharpness) La capacità di un obiettivo e di un sensore di riprodurre (risolvere) i dettagli più fini di un'immagine. Un'immagine "nitida" è caratterizzata da bordi ben definiti, alto micro-contrasto e texture chiare. È il contrario di "morbidezza" (softness). La nitidezza è una scelta estetica: sebbene le ottiche moderne siano molto nitide, i D.O.P. spesso usano filtri di diffusione o lenti vintage per ottenere un look più morbido e "organico".












