2.2 La sinergia con la regia: tradurre la visione in suono

di Barbara De Santis

La relazione tra fonico e regista è fondata sulla fiducia e sulla comprensione condivisa degli obiettivi narrativi.

Il fonico deve interpretare l’intento artistico del regista per prendere decisioni informate sulla prospettiva sonora e sull’enfasi emotiva da dare a una scena. Sul set, agisce come le “orecchie” del regista, segnalando ciak con audio compromesso e consigliando se una battuta possa essere recuperata in post-produzione o se sia necessario un nuovo ciak. Questa responsabilità lo rende un consulente cruciale nel processo decisionale in tempo reale.

Torna in alto