4.1 Principi di funzionamento dei trasduttori

di Barbara De Santis

I microfoni sono trasduttori che convertono l’energia acustica (onde sonore) in energia elettrica. I principi di funzionamento più comuni includono:

  • Microfoni a Condensatore: utilizzano una membrana sottile (diaframma) e una piastra posteriore fissa che formano un condensatore. Le variazioni di pressione sonora fanno vibrare il diaframma, modificando la capacità del condensatore e generando un segnale elettrico. Richiedono alimentazione esterna (phantom power) e offrono un’elevata sensibilità e risposta in frequenza.
  • Microfoni Dinamici: funzionano per induzione elettromagnetica. Un diaframma è collegato a una bobina mobile immersa in un campo magnetico. Le vibrazioni del diaframma muovono la bobina, generando una corrente elettrica. Sono robusti, non richiedono alimentazione e sono ideali per ambienti rumorosi.
  • Microfoni a Nastro: simili ai dinamici, ma utilizzano un sottile nastro metallico sospeso in un campo magnetico. Offrono una risposta in frequenza calda e naturale.
  • Microfoni a Valvola: microfoni a condensatore che utilizzano una valvola termoionica nel circuito del preamplificatore per un suono caratteristico e “caldo”.
  • Microfoni a Elettrete: una variante dei microfoni a condensatore che utilizza un materiale elettrete permanentemente caricato, eliminando la necessità di alimentazione phantom esterna per la polarizzazione del diaframma.

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