4.2 L’arco di trasformazione del personaggio

di Patrick Milano

L’arco di trasformazione[1] (o arco del personaggio[2]) è il percorso di cambiamento interiore significativo che un personaggio – solitamente il protagonista – subisce nel corso della storia. Questo viaggio interiore è spesso più importante della trama esterna, poiché è ciò che permette al pubblico di connettersi emotivamente con il personaggio e di trarre un significato più profondo dalla narrazione. L’arco segue lo sforzo interiore del personaggio contro le proprie barriere per far fronte alle sfide esteriori.

Esistono tre principali tipologie di arco di trasformazione, ognuna con una funzione narrativa distinta:

  • Arco Positivo. È il tipo più comune. Il personaggio supera il suo difetto fatale e la bugia[4] in cui credeva, abbracciando una verità che lo rende una persona migliore o più completa. Esempi includono Andy Dufresne in “Le ali della libertà”, che passa dalla disperazione alla speranza e alla determinazione.
  • Arco Negativo. Il personaggio non riesce a superare i suoi difetti, soccombe alla sua bugia o ne abbraccia una ancora più distruttiva. Diventa una versione corrotta o tragica di sé stesso. L’esempio classico è Michael Corleone ne “Il Padrino”, che da eroe di guerra idealista si trasforma in uno spietato boss mafioso.
  • Arco Piatto. Il personaggio non cambia in modo significativo internamente perché i suoi valori e la sua verità sono già solidi e corretti fin dall’inizio. La sua funzione non è trasformarsi, ma essere un catalizzatore di cambiamento per il mondo e i personaggi che lo circondano, mettendo alla prova la validità della sua visione del mondo contro una società imperfetta. Superman è spesso citato come esempio di questo tipo di arco.

Esiste un legame indissolubile tra l’arco del personaggio e il tema[5] della storia. In sostanza, l’arco del personaggio è la dimostrazione vivente del tema. Se il tema è una proposizione astratta (es. “l’amore vince l’odio”), l’arco del personaggio la incarna attraverso un’azione drammatica e un cambiamento concreto. La trasformazione del protagonista, sia essa positiva o negativa, rivela il punto di vista dell’autore sul tema. Gli altri personaggi della storia possono servire ad esplorare diverse sfaccettature dello stesso tema, creando una risonanza tematica più ricca e complessa.

Glossario
1. arco di trasformazione.

(character arc) Detto anche arco del personaggio, è il percorso di evoluzione interiore che il protagonista compie dall'inizio alla fine della storia. È il suo viaggio psicologico (distinto dalla trama esterna) in cui è costretto ad affrontare il proprio difetto tragico. Il suo completamento (che può essere un arco positivo, negativo o piatto) rivela e dimostra il tema centrale del film.

Tipologia di arco di trasformazione:

  • arco positivo Il tipo di arco di trasformazione più comune, in cui il protagonista riesce a superare il suo difetto tragico e a imparare la lezione (il need) della storia. Attraverso le prove, si evolve in una versione migliore, più consapevole o più completa di sé stesso.
  • arco negativo Un tipo di arco di trasformazione in cui il protagonista fallisce. Invece di superare il suo difetto tragico, ne viene consumato e soccombe alla sua "bugia", trasformandosi in una versione peggiore, corrotta o tragica di sé stesso (es. Michael Corleone ne "Il Padrino").
  • arco piatto Un tipo di arco di trasformazione in cui il protagonista non cambia internamente, poiché i suoi valori e la sua visione del mondo sono già corretti e solidi. La sua funzione narrativa non è evolvere, ma agire da catalizzatore per cambiare il mondo o i personaggi che lo circondano, mettendo alla prova la validità della sua (giusta) visione.
2. arco del personaggio.

L'arco del personaggio è l'evoluzione psicologica di un personaggio all'interno di una storia, che lo porta a cambiare e diventare una persona diversa da come era all'inizio. Questo percorso include le sfide che affronta, la messa in discussione dei suoi valori e principi, e il raggiungimento di una nuova comprensione di sé e del mondo, culminando in una trasformazione che può essere positiva, negativa o persino piatta. 

3. sceneggiatura ( Sceneggiatura )

La sceneggiatura è il progetto scritto e strutturato di un film, che contiene le descrizioni di ogni scena, i dialoghi, le azioni dei personaggi e le indicazioni visive e sonore, fungendo da "film su carta". Essa costituisce il primo passo fondamentale per la realizzazione di qualsiasi opera cinematografica, televisiva o di videogiochi, guidando registi, attori e troupe nella trasformazione di un'idea in un prodotto visibile. 

4. la bugia.

(the lie) Termine di sceneggiatura (reso popolare da K.M. Weiland) per definire la concezione errata del mondo a cui il protagonista crede all'inizio della storia. È la manifestazione del suo difetto tragico (es. "per essere felice, devo essere ricco"). L'arco di trasformazione consiste nello smantellare questa bugia e sostituirla con la "verità" (il tema).

5. tema.

L'idea centrale, la domanda morale o il concetto universale che il film esplora attraverso la storia (es. "l'amore vince sul destino", "il potere corrompe"). È il "perché" la storia viene raccontata, il suo significato più profondo.

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