6.1 Software di scheduling: Movie Magic Scheduling

di Nausica Vacca
6.1 Software di scheduling: Movie Magic Scheduling

Il Movie Magic Scheduling (MMS) è l’equivalente per la pianificazione e l’organizzazione del piano di lavorazione[1]. È uno strumento indispensabile che trasforma il complesso lavoro di spoglio[3] della sceneggiatura[2] in un piano di riprese ottimizzato e dettagliato. Il suo scopo principale è quello di combinare in modo efficiente le esigenze di tutti i reparti (cast, location[4], attrezzature, troupe) per minimizzare i costi e massimizzare la produttività. Il meccanismo di funzionamento del software è strutturato come segue:

  1. Importazione e Spoglio della Sceneggiatura. Il processo inizia importando la sceneggiatura. MMS analizza il testo e aiuta il produttore a identificare e contrassegnare ogni elemento presente in ogni scena: attori, comparse, location, oggetti di scena, veicoli, effetti speciali e così via. Ogni elemento viene categorizzato e associato a un “element card”.
  2. Creazione del piano di lavorazione. Una volta completato lo spoglio, il software genera un piano di lavorazione iniziale. Il produttore può quindi riorganizzare le scene, raggruppandole in base a diversi criteri quali:
    • Location. Si girano tutte le scene che si svolgono in una stessa location per un numero consecutivo di giorni, ottimizzando i costi di spostamento e di noleggio.
    • Attore. Si raggruppano le scene in base alla disponibilità degli attori principali, un fattore cruciale che spesso determina l’ordine delle riprese.
    • Giornata/notte. Le riprese vengono organizzate in base all’orario per cui sono state pianificate (giorno/notte) e il software tiene conto anche delle ore di luce.
  3. Generazione di report e fogli di lavorazione. Una volta che il piano di lavorazione è finalizzato, MMS genera automaticamente lo “Stripboard” – ossia la rappresentazione visiva delle scene in ordine di ripresa -, i report per ogni reparto e, soprattutto, i fogli di lavorazione giornalieri. Questi documenti vengono distribuiti ogni giorno e contengono tutte le informazioni essenziali per la troupe.

Glossario
1. piano di lavorazione.

(shooting schedule) Un documento di produzione, creato dall'aiuto regista (AD) basandosi sulla sceneggiatura. Scompone il film nelle singole scene da girare e le riorganizza in un ordine logistico (non cronologico) per ottimizzare i tempi e i costi delle riprese (es. raggruppando tutte le scene nella stessa location).

2. sceneggiatura.

La sceneggiatura è il progetto scritto e strutturato di un film, che contiene le descrizioni di ogni scena, i dialoghi, le azioni dei personaggi e le indicazioni visive e sonore, fungendo da "film su carta". Essa costituisce il primo passo fondamentale per la realizzazione di qualsiasi opera cinematografica, televisiva o di videogiochi, guidando registi, attori e troupe nella trasformazione di un'idea in un prodotto visibile. 

3. spoglio.

spoglio: è un processo in cui la sceneggiatura viene analizzata scena per scena, per identificare tutte le informazioni rilevanti e tutto ciò che sarà necessario per i vari reparti tecnici coinvolti nella
produzione del film.

4. location.

location: luogo reale dove si svolgono le riprese di un film. Le location possono essere interne o esterne

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