2.3 Angolazione, Inclinazione e Altezza della Ripresa

di Giorgia Vinciguerra

La posizione della cinepresa, attraverso le sue variabili di altezza, angolazione e inclinazione, modella profondamente la percezione dello spettatore e il significato visivo di una scena. Queste scelte non sono mai neutre, ma sono decisioni autoriali che conferiscono significato a una porzione di realtà, costruendo e imponendo il punto di vista del regista.

  • Altezza della Ripresa: si riferisce alla posizione verticale della macchina da presa rispetto al soggetto.
  • Inquadratura dall’alto (Plongée): la macchina da presa è posizionata più in alto del soggetto e punta verso il basso. Spesso ha la funzione di “schiacciare” il personaggio, facendolo apparire piccolo e impotente, o di esprimere un senso di oppressione interiore. Se la cinepresa è in perpendicolare sul soggetto o sull’ambiente, si parla di inquadratura a piombo.
  • Inquadratura dal basso (Contro-plongée): la macchina da presa è posizionata più in basso del soggetto e punta verso l’alto. Questa tecnica serve a enfatizzare il soggetto, mitizzando il personaggio e ingigantendone l’importanza all’interno della scena. Se la macchina da presa punta verso l’alto con l’asse in perpendicolare da terra o da una buca, si parla di inquadratura supina.
  • Angolazione della Ripresa: indica la posizione orizzontale della macchina da presa rispetto al soggetto.
  • Frontale: la macchina da presa è posta direttamente di fronte all’attore, perpendicolare al suo corpo. Offre una visione completa dei lineamenti del volto e della gestualità, avvicinandosi all’interazione umana reale.
  • Tre Quarti: utilizzata principalmente nei dialoghi a due, inquadra il volto del personaggio in modo che un quarto di esso sia coperto.
  • Quinta: in alcuni dialoghi a due, l’interlocutore è mantenuto in campo, ma si vede solo una parte della sua nuca. Mantenere il volto nascosto annulla l’identità fisica e psicologica del personaggio.
  • Laterale: solo metà del volto del personaggio è visibile. Usata per seguire un personaggio in movimento o per ridurre il legame emotivo dello spettatore non mostrando le sfumature espressive.
  • Inclinazione della Ripresa: dipende dal rapporto tra la base della cinepresa e la linea d’orizzonte della scena.
  • Normale: la base dell’inquadratura è parallela alla linea d’orizzonte.
  • Obliqua (Dutch Angle): la base dell’inquadratura diverge dall’orizzonte, pendendo a sinistra o a destra. Questa rotazione crea un’immagine irreale e disorientante, caricata di significato, spesso negativo, associata a malessere o a un lato misterioso del personaggio. Se l’angolo arriva a 90°, si parla di inquadratura verticale, e se l’immagine è capovolta, di rovesciamento.

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